L’ Opposizione - il vaso è colmo da tanto tempo , non se ne può più di questo Presidente del Consiglio che da “ Super partes “ è scaduta a “ Partigiana “ nel senso che rappresenta solo ed esclusivamente una parte a discapito dell’altra .
E’ avvilente che l’Istituzione della Presidenza del Consiglio sia rappresentata da chi sfacciatamente ed in modo reiterato e continuo calpesta il principio della terzieta’ .
Ormai è dall’inizio della legislatura che la Rabottini non svolge il mandato in modo coerente ed imparziale e favorisce pedissequamente la maggioranza anche quando ha “torto marcio “.
Le prevaricazioni e preclusioni del Presidente verso la Minoranza consigliare ormai non fa più storia perché è una costante ma a tutto c’è un limite ed è giunto il momento di dire a gran voce basta. Con grande rammarico si ricorda l’ex Presidente ILARIO COCCIOLA che della terzieta’ e imparzialità ne aveva fatto una bandiera e alla luce di quanto accade oggi non era assolutamente scontato .
Ho sempre seguito , da circa 8 anni , tutti i consigli Comunali e con grande rammarico e delusione ho constatato , mia personale convinzione , che effettivamente l’attuale Presidente Rabottini mai ha dato l’impressione di sforzarsi di essere neutrale e di condurre l’assemblea in modo equo ma tenendo , invece , sempre in considerazione la parte politica da cui proviene , ossia la MAGGIORANZA . Non giudico la persona che è di tutto rispetto ma solo , naturalmente , il suo operato Politico che onestamente è sconfortante.
La minoranza ha ribadito più volte che sin dall’inizio della legislatura si è creato un VULNUS e che il Presidente ha sempre e solo tenuto in considerazione le volontà della maggioranza anche a “ dispetto dei santi “ come suol dirsi.
Le dimissioni della RABOTTINI sono richieste a gran voce da tutta la Minoranza unita senza distinzione di ruoli e personalismi e questo fa capire che davvero si è passato il segno.
Alla domanda se davvero l’opposizione crede che queste siano date dal Presidente , unanimemente la risposta è stata “certamente no ma questo ci da modo di informare adeguatamente i Cittadini e dimostrare che la poltrona è essenziale per poter svolgere i dibattiti in consiglio secondo i dettami e gli interessi della sola maggioranza “.
Il passaggio successivo , dopo il diniego della Presidente a dimettersi , sarà la Mozione di sfiducia nei suoi confronti anche se la Minoranza è consapevole che non passerà altrimenti la Maggioranza non saprebbe più come fare senza le prevaricazioni e le agevolazioni di cui ha estrema necessità .
La conferenza stampa si è conclusa riaffermando con forza che la Minoranza è molto attenta e contrasta , nonostante le estreme difficoltà che la Maggioranza gli frappone come per esempio gli orari a cui vengono tenuti i consigli comunali ben sapendo che alcuni consiglieri di minoranza non potranno parteciparvi , in modo efficacie ed in modo sorprendente visto che ci sono stati tanti interventi del Collegio dei revisori dei conti del comune , dell’Anac e dell’Antitrust Nazionale.
Qualcuno ha detto , per finire , che la Giustizia ha tempi lunghi ma che comunque arriva , basta aspettare . Sarà un presagio o una convinzione ? Ai posteri l’ardua sentenza .
Amerigo Gizzi