Un consiglio comunale importantissimo sia per gli argomenti all'ordine del giorno e sia perche' era il primo consiglio che si teneva dopo la richiesta del consigliere di minoranza Tommaso Cieri, inoltrata al sindaco, delle dimissioni dell'assessore Gianluca Coletti. Quindi era inevitabile parlarne ma incredibilmente il Sindaco non ne ha fatto parola ed ha lasciato la difesa del suo assessore al padre Tommaso. Naturalmente Coletti padre ha difeso con enfasi ed ardore il figlio Gianluca ed ha portato anche le carte che dimostrerebbero la correttezza dell'operato svolto dal figlio. Tommaso Cieri per'altro ha confutato ma non e' questo che e' importante.
Tutti capiamo che ieri sera si e' consumato un grave vulnus, ossia che il Sindaco , responsabile dell'operato della sua giunta non ha difeso un suo assessore di cui lui dovrebbe esserne corresponsabile. Sign. Sindaco si rende conto che toccava a lei e a nessun altro riferire sull'argomento? Si rende conto che attaccando Il suo assessore si e' attaccato anche lei? Non so quali risposte potra' e vorra' dare ma mi credo e' del tutto legittimo farle queste domande.
Non stiamo discutendo se Gianluca ha agito bene o male , non siamo qui' per giudicarlo , ma stiamo dicendo che lei e solo lei doveva difendere il suo assessore , a cui va senz'altro la nostra solidarieta'in quanto conosciamo la sua professionalita' e serieta' nello svolgimento del suo lavoro. Comunque ammesso che ci mancasse qualche firma e' stata solo una mancanza assolutamente veniale. ma che potrerebbe costare all'erario circa 300000 euro a detta del Cieri. Si tratta di accertamenti risalenti al 2007 sulle tasse tarsu ed altro che dovevano essere espletati entro i cinque anni a pena decadenza prescrizione. Il sindaco non ce ne voglia, noi gli vogliamo bene ed anche il popolo che lo ha votato pienamente e convintamente glie ne vuole ma ha diritto di avere un sindaco che governi e che non sia solo di rappresentanza.
Il pres. del consiglio Cocciola ha diretto con maestria e con giudizio tutta la seduta e gli facciamo un plauso per la terzieta' che mantiene sempre e comunque nello svolgimento della sua grande funzione istituzionale.
Si e' parlato poi anche della consulta per il sociale che Gianluca Coletti insieme ad altri preposti a questa delega hanno portato avanti ed e' in via di realizzazione, bravi e' un bel traguardo raggiunto, ma anche qui' non mi posso non soffermare su quanto detto e sostenuto dal consigliere Menicucci che averva assicurato che la consulta non era politica ma solo rappresentanza delle organizzazioni di volontariato operanti sul territorio. Lui ha difeso questa impostazione e noi siamo assulatamente favorevoli ma lo stesso Menicucci deve anche dirci perche' nella consulta sono rappresentati anche un assessore e tre consiglieri, evidentemente non conosceva il regolamento che lui stesso si vantava di rappresentare.
Ci sono tanti altri episodi e circostanze da evidenziare ma lo spazio e' limitato e poi non mi va di tediarvi oltre ma sicuramente avremo modo di tornarci sopra. Concludo dicendo che i Coletti sono il fulcro su cui gira tutta la maggioranza e non lo sono perche' se ne arrogano il diritto ma perche' , molto piu' semplicemente, secondo noi, senza di loro non ci sarebbe piu' la maggioranza. L'ultima sull'opposizione . Un plauso a Franco Musa che tallona e ringhia , sempre con argomenti validi, la maggioranza. Un riconoscimento va anche al Consigliere Tommaso Cieri che comincia ad interpretare molto bene il ruolo di consigliere di minoranza dopo un breve tirocinio. Ringrazio infine tutti i miei affezionati lettori che non mancano mai di gratificarmi . A dimenticavo, Patrizio Marino, se ci sei batti un colpo.