Alle ore 03.35 della notte fra il 22 e 23 settembre, tra sbadigli e qualche caffe’ di troppo, è stato approvato il bilancio previsionale 2015.
Il Presidente del Consiglio Cocciola si è affrettato a parlare di “ritrovata unità di intenti fra il Sindaco e la maggioranza” con rinnovato stimolo ad andare avanti.
Cari Amministratori, oggi, non credo che ci siano ancora persone con l’anello al naso e pronti a credere all’annunciato cambiamento. Dal vostro insediamento (maggio 2012) sono passati circa tre anni e mezzo e in tutta onestà, vi siete distinti soprattutto per litigi e baruffe, nonché per ripetuti cambi di assessori, senza considerare se questi meritassero o meno tale trattamento.
Sono sempre più convinto che non è una questione di uomini, non basta sostituire più o meno i componenti della giunta per risolvere tutti i problemi. Se non viene pianificato un programma politico e gli assessori non lavorano collegialmente, il risultato è quello che abbiamo visto fino ad ora.
A questo punto gli Ortonesi si chiedono: «Non sarebbe più giusto fermare questa inerzia politica che fa restare al palo la nostra città e tornare alle urne?».
Sindaco D’Ottavio, la cittadinanza aspetta una risposta.
Noi con Salvini - Il Coordinatore locale, Rocco Ranalli