La discussione che si è aperta in città in merito alla cosiddetta “crisi dell’Amministrazione D’Ottavio” deve essere centrata, secondo il Circolo ortonese di Sinistra Ecologia e Libertà sul progetto per la città.

Sottolineiamo, infatti, che quello che è mancato in questi 15 mesi di amministrazione è un progetto unico verso cui l’azione amministrativa di Consiglio comunale e Giunta avrebbero dovuto tendere. 

Un progetto che dovrebbe contenere una proposta di sviluppo economico e sociale della città, con un filo conduttore che dovrebbe caratterizzare l’intera attività dell’Amministrazione comunale per i prossimi anni. Da qui dovrebbe scaturire la necessità di avviare da subito una serie di realizzazioni sul territorio di Ortona, per offrire occasioni di lavoro, attraverso un percorso a tappe, che consideri lo sviluppo sostenibile, la qualità "diffusa", che sempre più diventano leva di competitività delle imprese, del benessere dei cittadini e della solidità del tessuto sociale. Le idee cardine del progetto dovrebbero essere valorizzazione del nostro territorio, innovazione e modernità, intrecciate con tradizioni e valori.

Attraverso l’azione del Consigliere comunale, Patrizio Marino, sono state presentate 7 mozioni al Consiglio comunale che riguardano alcuni punti che dovrebbero qualificare l’azione amministrativa e che vanno nella direzione di offrire alla città un unico progetto verso cui tendere.

Le mozioni sono state inserite nell’ordine del giorno del Consiglio comunale dell’11 settembre (o del 13 settembre) e riguardano la Sicurezza stradale (presentata il 9 maggio 2013); la proposta di annullamento (presentata il 2 luglio 2013), in autotutela, degli atti di accertamento recapitati ai contribuenti ortonesi inerenti il pagamento ICI per i terreni resi edificabili dal PRG, annullato dal TAR Abruzzo, relativamente alle annualità 2008, 2009, 2010, poiché ritenuto, in tutta evidenza, che lo strumento urbanistico annullato dal TAR non possa più esplicare alcun effetto, neanche di natura fiscale; la proposta di utilizzo del Castello Aragonese (presentata il 2 luglio 2013) esclusivamente a visita e a piccole cerimonie; la proposta di isola pedonale nel quartiere di Terravecchia (presentata il 2 luglio 2013) con la stesura di un regolamento per considerare le legittime esigenze dei residenti e delle attività commerciali del quartiere; la proposta di recupero di alcune strutture sportive e culturali (presentata il 16 luglio 2013), con le quote che alcuni impianti industriali insalubri, siti nel territorio del Comune di Ortona, dovranno versare a titolo di ristoro ambientale, nel rispetto della normativa vigente; la proposta di nominare l’organo di gestione delle Riserva di Punta dell'Acquabella e della Riserva dei Ripari di Giobbe (presentata il 21 agosto 2013), di costituire e nominare l’organo di gestione delle riserve, la relativa composizione, le forme ed i modi attraverso cui si attuerà la gestione delle Riserve stesse, secondo quanto previsto dall’articolo 5 della Legge Regionale n. 5 del 30 marzo 2007, di segnalare le aree interessate alle riserve e di predisporre i modi per il corretto accesso alle due riserve e tutti gli atti previsti dalla Legge Regionale n. 5 del 30 marzo 2007.
L’ultima mozione presentata riguarda la raccolta differenziata (presentata lo scorso 2 settembre 2013) per rivedere il sistema della raccolta “porta a porta” e risolvere la situazione del punto di raccolta differenziata a Fontegrande, premiando i cittadini virtuosi e chi differenzia in modo corretto, mettendo a disposizione una tassa “ritagliata su misura”, studiando un nuovo sistema di calcolo più preciso e più equo, che possa premiare le utenze più virtuose, secondo l’equazione “più si differenzia, più si riducono i rifiuti residui, più si può risparmiare”.

Infine lo scorso aprile il Consigliere comunale ha presentato la proposta di Cittadinanza onoraria al Vescovo Carlo Ghidelli.

Crediamo che l’intera maggioranza, Consiglieri comunale e assessori, insieme al Sindaco, debba avviare una seria riflessione su questi argomenti, un confronto costruttivo che stabilisca anche quale rapporto avere con le diverse realtà del territorio che si occupano di queste tematiche.

Il Consigliere comunale Sel, Patrizio Marino
Il segretario del Circolo Sel di Ortona, Raffaele Gernone