I Silenzi che avvolgono la Rocca di Castiglione e dei suoi amministratori
Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza hanno scelto la linea del silenzio. Come se la rendicondazione delle spese per le manifestazioni cittadine e lo stato dei lavori delle gallerie ferroviarie, fossero un mio capriccio. Il sindaco Castiglione fa finta di nulla così come gli assessori competenti. È un loro diritto, possono starsene zitti e non dare spiegazioni. Politicamente e amministrativamente è un silenzio inspiegabile, scorretto e opaco.
Il problema della maggioranza Castiglione è l’arroganza di sentirsi autoritari e non ascoltare nulla, non capendo così che su un problema possono esserci più soluzioni e più vie da percorrere.
Arroccati sul loro piccolo potere, dicono di sentirsi sicuri di ogni cosa. Sarà così? Forse sì. D’altronde sindaco e assessori potrebbero impegnare in manifestazioni tutti i fondi del Comune ma sono tenuti, essendo soldi pubblici, a dare spiegazioni e ricevute, oltre che a dire che risultati si sono ottenuti.
Sulle gallerie e sull’impatto sui promontori e sul loro sottosuolo (e sulla ciclopedonale costata un milione a chilometro) io avrei chiesto, - come da tempo sollecito il sindaco - a chiedere spiegazioni e documenti alle Ferrovie. Il sindaco invece si sente tranquillo e sicuro. Beato lui. Stando così le cose incrociamo solo le dita.
PEPPINO POLIDORI CS