POCA ACQUA E MOLTE ASSENZE. COSÌ IL SINDACO FA IL GIOCO DELLA SASI
Il Comune di Ortona non riesce nemmeno a partecipare con il sindaco alle assemblee della Sasi, che è l’ente a cui i cittadini pagano fior fiore di bollette per sevizi che diventano sempre più carenti. Il sindaco come suo solito da la colpa ad altri e non dice che non ha partecipato nemmeno alla metà delle assemblee, mentre a quelle dove è stato presente ha detto sempre sì, dal momento che non si è opposto a nulla.
Il giochetto gli pare semplice perché pensa che nessuno controlli il suo modesto e discutibilissimo operato. Allego per i lettori la mia ultima INTERROGAZIONE.
Lo scorso anno, nella riunione al Comune, chiesi al presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe, ragione degli sversamenti della zona di Fonte Grande nel torrente Peticcio, da me già denunciati ai Carabinieri Forestali. Così come chiesi - senza risposta - quali lavori e per quali importi la Sasi si occupa di Ortona.
Il sindaco in quella riunione brillò nel fare l’amicone della Sasi e io il cattivo.
Oggi chi passa lungo la strada che costeggia il Peticcio avverte un odore nauseabondo, ma la questione non interessa al sindaco, così come la grave crisi idrica che tormenta Ortona.
Il sindaco si muova, partecipi agli incontri. Difenda, se non gli costa troppa fatica, la città con i fatti.
PEPPINO POLIDORI CONSIGLIERE COMUNALE ORTONA
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