SPRECHI E DEBITI, IL CROLLO DEI PAGAMENTI DELLE FAMIGLIE MA SINDACO E ASSESSORI FESTEGGIANO
L’incredibile teoria del sindaco Castiglione e dei suoi assessori è quella di indebitare ancora di più il Comune. Non dicono Castiglione, i suoi fedelissimi assessori e i supporter interessati, che hanno messo in bilancio una previsione di incasso per tasse e imposte comunali (RESIDUI ATTIVI, Titolo 1) 13.810.667,19 euro e di questa cifra i cittadini sono riusciti a pagare solo 1.500.718,18 euro. Cioè molto ma molto meno di quanto hanno preteso.
Il motivo è semplice, dipende dalle ristrettezze economiche, le famiglie sono alle prese con troppe spese e poche entrate. Ora la scelta di Castiglione e assessori è appesantire il fondo crediti di “dubbia esigibilità” già a quota 13 milioni di euro che dovrà quest’anno aumentare di 1 milione 900 mila euro. Quindi il sindaco sa bene che ci saranno ancora meno entrate nelle casse comunali.
Un vuoto di cui pure si vantano sui giornali quando annunciano sperperi, lavori inutili e costosi, che non pagheranno mai loro ma una città che hanno contribuito a impoverire. Questa la realtà dei numeri.
Il vero aiuto ai commercianti e cittadini che affrontano la sciagura socio economica della pandemia, è ABBASSARE LA PRESSIONE FISCALE, RIDURRE I COSTI DEI SERVIZI (spesso disservizi) che hanno subito aumenti costanti. Siamo all’ABC perché una vera amministrazione dovrebbe controllare, fare opere pubbliche senza bussare a denari alle famiglie; progettare una città con più servizi a basso costo, occasioni di sviluppo e lavoro. Creare debiti è facilissimo, soprattutto quando a pagare saranno altri, magari lo Stato o i cittadini che in anni pur difficili hanno messo qualche risparmio da parte.
Dire la verità anche scomoda è il primo impegno di un amministratore pubblico non farlo significa ingannare i cittadini.
#Ortona #ResiduiAttivi #PressioneFiscale
PEPPINO POLIDORI CONSIGLIERE COMUNALE ORTONA