25 settembre 2017 - Raccolta fondi con vendita delle "NEVOLE di ORTONA" a Norcia.
Il Rotary Club Ortona presente a Norcia in fiera per la raccolta fondi finalizzata alla realizzazione del progetto Fenice.
Perchè per tutti i Rotary è importante stare a Norcia?
Dal video seguente avremo le risposte direttamente dal Governatore distrettuale Valerio Borzacchini:
Non poteva non essere protagonista il tipico dolce ortonese" la nevola" che, attraverso la sua vendita in bustine confezionate dai soci stessi, ha contribuito alla realizzazione del progetto Fenice, predisposto in favore delle popolazioni colpite dal terremoto nelle zone del cratere dal Distretto 2090 del Rotary Club, che ricomprende 4 regioni - le Marche, l'Umbria, l'Abruzzo e il Molise- .
Detto progetto è destinato alla ripresa dell'economia commerciale e produttiva delle zone montane, nelle diverse aree merceologiche, anche di promozione turistica, per la cui realizzazione i rotariani dei distretti italiani ed anche internazionali stanno raccogliendo fondi, con possibilità di vederseli triplicati dall'intervento della Rotary Foundation.
A supporto del progetto Fenice, volontari rotariani tra i quali figurano alcuni professionisti locali, forniranno a titolo gratuito ai soggetti interessati attività di tutoraggio e di consulenza, nei diversi campi di competenza, per la ripresa delle attività o per la creazione di nuove. ( legale, commerciale, finanziario, marketing etc )
Il Distretto non intende destinare le risorse alla ricostruzione o al restauro di edifici in quanto decisamente ristretto a poche persone e compito delle istituzioni pubbliche.
Il Rotary mira invece ad aiutare e favorire la ripresa dell'economia locale, formando persone che possano spendervi le proprie idee ed energie, accompagnandole nel percorso di affermazione della propria attività .
Un maggior approfondimento può darcelo la visione del video seguente:
Facendo conoscere le nostre tradizioni, diffondiamo non solo il Rotary ma la vera immagine della nostra cittadina abruzzese; si è profittato della occasione per divulgare la ricetta del dolce tradizionale ortonese, il tutto avvolto dalle rime di una poesia dialettale della moglie di un nostro socio.