Il Comune è pronto a elargire contributi alle associazioni sportive dilettantistiche della città.
Alcuni giorni fa, è stato approvato in giunta la delibera, con relativo bando e regolamento, con la quale l'amministrazione comunale del sindaco Vincenzo D'Ottavio metterà a disposizione dello sport cittadino un importo di 60mila euro, fondo pubblico derivante da residui di bilancio 2012. Tutto questo, anche alla luce del fatto che sono tanti ortonesi che praticano varie discipline sportive in città.
Chi potrà rispondere al bando che la prossima settimana sarà pubblicato anche sul sito istituzionale del comune di Ortona? Tutte le società praticanti qualsiasi attività sportiva con sede legale nel territorio comunale e in possesso dei seguenti requisiti: riconosciute dalle Leghe di appartenenza e in regola con il pagamento dei canoni di locazione delle strutture sportive comunali. Altri fattori, invece, che determineranno l'entità delle singole contribuzioni sono: l'anzianità della società, il numero di tesserati, e la categoria di appartenenza nei rispettivi Campionati.
Questo bando è inserito in un “pacchetto sport” curato dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessore delegato Michele Bomba. All'interno, ci sono alcuni interventi importanti: la sostituzione dell'erba naturale con l'erba sintetica allo stadio comunale in centro urbano,il rifacimento del Palasport di Caldari e anche dello stadio della medesima contrada ortonese.
“Sono molto contento di questa iniziativa che abbiamo messo in campo”, spiega l'assessore Michele Bomba, “anche perchè le amministrazioni ortonesi precedenti non hanno mai agito in questi termini, ossia formulando un bando, un regolamento con dei criteri oggettivi. Questa è una novità assoluta altamente democratica che non discrimina nessuna società dilettantistica. A ciascun partecipante al bando sarà concesso il contributo che merita. Le disponibilità economiche”, conclude l'assessore, “non verranno elargite immediatamente in”blocco”, ovvero daremo i contributi un po' alla volta in base alle esigenze di cassa. I soldi, però, ci sono in bilancio. Contiamo di accontentare tutti prima dell'inizio delle prossime Competizioni sportive”.