L'Ortona fra le mura amiche non delude quasi mai, a volte sembra inarrestabile ed anche le squadre piu' blasonate devono pagare pegno quando scendono al comunale .

Con un secco 4-1 i gialloverdi liquidano il S. Anna che era sceso in campo con una voglia matta di prendere l'intero bottino. 

Se uno sportivo vuole divertirsi non deve far altro che recarsi allo stadio comunale ed assistere alle gare dell'Ortona perche' in casa da' sempre spettacolo e rende la vita difficile se non impossibile a tutte le squadre comprese quelle piu' blasonate, il Lanciano ne sa qualcosa.

La gara e' stata viva solo fino al 15' del p.t. quando il S. Anna e' passato in vantaggio ad opera del suo centravanti su cross proveniente dalla sx.

Da questo punto in poi , in campo c'e' stata una sola squadra, quella gialloverde , che ha preso decisamente le redini della gara con il suo centrocampista Dragani che con un gioco spumeggiante innescava i compagni con azioni sempre pericolose che per ben tre volte li portava al goal.

Devo dire che le azioni si sono susseguite una dietro l'altra , con un crescendo Rossiniano che hanno letteralmente fatto scomparire il S. Anna che pure aveva avuto un buon inizio.

Il primo tempo si e' concluso col punteggio di 3-1 , al 18' pareggiava D'Intino con una bella incursione in area avversaria, raddoppiava al 40' Bernabeo su azione di Verì e con un magistrale colpo di testa Dragani su cross di Bernabeo completava la tripletta.

Il secondo tempo non ha avuto storia dopo che al 4' Scioletti di testa su corner fissava il punteggio definitivo sul 4-1 per l'Ortona.

L'Ortona e' scesa in campo con:

1-Di Quinzio , v.7 sul goal non ha colpe, ne ha salvato un altro con maestria e ottima scelta di tempo, sicuramente il miglior portiere del campionato.

2- Daloiso, v. 7 tampona e riparte , propositivo.

3- D'Intino, v. 7.5 una spina nel fianco per la difesa avversaria, sua  la rete del pareggio.

4- Granata, v. 6.5 si batte sempre con vigore , a volte anche troppo, dovrebbe protestare con piu' esperienza senza innervosire l'arbitro , e' anche capitano e deve dare tranquillita' alla squadra.

5- Lieti, v. 7 dirige bene la difesa come al solito.

6- Catenaro, v. 6,5 la primavera porta stanchezza.

7- Bernabeo, v. 7,5 difetta di tecnica ma sopperisce egregiamente con la forza fisica, a volte e' prorompente. segna e porge un bel cross per Dragani.

8- Scioletti, v. 7,5 parte in sordina ma poi carbura e da sostanza , qualche errore ma segna una bella rete.

9- Pompeo, v. 6,5 fare l'attaccante e' difficile , e' ancora acerbo ma ha una vitalita' ed una dedizione che mette in difficolta' la difesa avversaria nelle ripartenze.

10- Dragani- v. 8,5 una prestazione regale, segna, dirige, riparte, fa girare la squadra, innesca azioni col bisturi che trafiggono gli avversari, davvero una delizia vederlo giocare.

11- Verì, v. 6 abulico e svogliato, una sola azione di rilievo, troppo poco per uno che ha la possibilta' di trafiggere con la sua tecnica in velocita' qualsiasi difesa avversaria,  domandate al Lanciano .

Allenatore Sanguedolce, v. 7 , la squadra e' ben messa in campo ma soprattutto riesce ad ottenere l'impegno massimo dai propri giocatori.

Arbitro, Diella Antonio sez. di Vasto v. 7 buona la sua gara.

Guardalinee , Pietrangeli Antonio sez. di Sulmona e Mazzocchetti Felice sez di Teramo v. 6,5 poco lavoro ma svolto bene .

Amerigo Gizzi