Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La Tua entra nella ricerca universitaria

Pubblicato un articolo scientifico nel mondo dei trasporti. De Angelis: “Esempio di corretta sinergia tra mondo accademico e realtà industriale”

redazione
Condividi su:

La Tua entra nella ricerca universitaria.

La società di trasporti abruzzese, infatti, con i propri dati, studi aziendali e best practice, ha consentito la realizzazione di un lavoro intitolato “An implemented Operative – TCO analysis to assess the company cost of hydrogen compared to diesel anche CNG – fueled buses”, presentato alla quarta conferenza internazionale AIIT TIS Roma 2024 che si è conclusa nella capitale lo scorso 20 settembre.

Maxmilian Di Pasquale, direttore generale della società di trasporti, con il contributo accademico del professore ordinario di ingegneria dei Trasporti dell’Università dell’Aquila e direttore del CITRAMS, Centro di ricerca di trasporti e mobilità sostenibile, Gino D’Ovidio, hanno supportato nel lavoro di ricerca Lorenzo Mario D’Angelo, giovane ingegnere, vincitore di un dottorando industriale che sta svolgendo in Tua.

La Tua – ha spiegato Maxmilian Di Pasqualein modo convinto investe in attività di collaborazione con l’università orientate allo sviluppo della ricerca. Le sinergie che si riescono a creare – ha aggiunto il direttore generale della Tua – si inquadrano in un discorso prospettico di crescita aziendale, perché arricchiscono un settore, quello del trasporto pubblico, nel quale solo la ricerca e l’innovazione continua possono contribuire a fare la differenza”.

L’articolato lavoro di ricerca è stato supportato dai dati della Tua; sarà pubblicato anche nelle riviste specialistiche dei trasporti.

La pubblicazione di un articolo a carattere scientifico sul mondo dei trasporti – ha spiegato Gabriele De Angelis, presidente della Tua – sintetizza perfettamente il caso di una corretta ed efficace sinergia tra il mondo universitario e della ricerca con quello industriale. La nostra azienda – ha continuato – incentiva questo tipo di studi perché riteniamo che l’esperienza operativa di una società così importante come la Tua possa rappresentare una forza propulsiva per migliorare i processi investendo nel futuro”.

Condividi su:

Seguici su Facebook