Sarà finalmente realizzato il progetto di captazione dell'acqua sorgiva di Colle San Donato che da troppi anni sfocia inutilmente al Lido Saraceni.
Il flusso d'acqua è notevole, circa 90 litri d'acqua al secondo, che va letteralmente sprecato, quando invece potrebbero avere un proficuo utilizzo, soprattutto, in estate. Ogni anno, ad inizio della bella stagione, a denunciare questa situazione è Ilario Cocciola, e ieri, proprio Cocciola, nella veste di presidente del consiglio comunale, ha annunciato che molto probabilmente quest'anno il progetto di recupero dell'acqua, Comune-Sasi, sarà attuato. Delegato ad avere rapporti con la Sasi il capogruppo del PD, Tommaso Coletti.
In pratica, sarà collocata una cisterna di grande capacità che raccoglierà le acque della sorgente, eppoi tramite un sistema di pompaggio l'acqua, a utilizzo industriale, sarà dirottata agli stabilimenti balneari e al porticciolo turistico. Insomma, sarà un bel risparmio d'acqua proprio nei momenti di luglio e di agosto dove le disponibilità idriche sono notevolmente inferiori rispetto agli altri periodi dell'anno. Il progetto è stato stilato dalla Sasi, ha un costo di 5 mila euro, verrà realizzato entro giugno.
In cantiere anche un progetto più complesso per rendere potabile l’acqua sorgiva attraverso un potabilizzatore, ma qui l’intervento mirato ad una captazione costante necessiterà di più tempo.