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La Cantina di Ortona presenta "Ornato" al Vinitaly

E' il nuovo vino in bottiglia tutto ortonese. Curiosità: il titolo Ornato è l'anagramma di Ortona.

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La Cantina di Ortona insieme alle più importanti realtà vitivinicole locali saranno presenti dal 7 al 10 aprile prossimo al Vinitaly di Verona, la prestigiosissima rassegna del settore, di valenza anche internazionale.

L'Abruzzo sarà presente, come sempre, nell'area istituzionale dell'illustre vetrina promozionale con le aziende dell'area teramana, e principalmente con quelle della provincia di Chieti riunite sotto il consorzio di tutela.

Quest'anno, la Cantina di Ortona presenterà tre nuovi prodotti: lo spumante, base Passerina dal nome “Ornato” che non è altro che l'anagramma di Ortona, la nuova bottiglia ed etichetta dello “Spigolo”, vino frizzante e, infine, la linea Donna Mira che si arricchisce del vino prodotto dal vitigno Passerina.

“Il settore vitivinicolo è in leggera controtendenza rispetto agli altri settori agricoli”, spiega Diodato Menè, responsabile del punto vendita e della promozione della Cantina di Ortona, “soprattutto se confrontiamo i dati odierni rispetto a quelli di alcuni anni fa. Per quanto riguarda il Vinitaly”, continua Menè, “è un'occasione molto importante per tutti gli operatori del settore che sono moderatamente ottimisti per i nuovi contatti e le situazioni che si possono aprire in questi giorni di rassegna di portata nazionale e internazionale. Le realtà ortonesi, oltre alla nostra, che parteciperanno a questa manifestazione sono: Agriverde, Citra Vini, Ciampoli Vini, Sarchese Dora, Fanese Vini e Caldora Vini, spero di non dimenticarmi nessuno e chiedo scusa se è così”.

Menè afferma chiaramente che: “l'enologia abruzzese e anche quella ortonese restano e sono all'avanguardia sia in Italia che fuori dai confini nazionali, sopratutto con il Montepulciano “stappato” in tutto il mondo, ma anche gli autoctoni: Cococciola, Passerina e Pecorino, senza trascurare i conosciutissimi: Trebbiano e Cerasuolo”.

La Cantina di Ortona esiste dal 1960 e ha 450 soci conferenti quasi tutti ortonesi, ma anche alcune aziende extra territoriale.

“Nonostante i periodi di difficoltà negli anni passati e l'attuale crisi del momento che porta alla chiusura di attività produttive anche di certa rilevanza su questo territorio”, conclude Menè, “la Cantina di Ortona rappresenta ancora una delle colonne portanti dell'economia locale. Nel nostro punto vendita si possono trovare sia i prodotti già conosciuti che quelli nuovi che presenteremo al Vinitaly”.

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