Lo scorso 31 Ottobre, Ortona si è dedicata al Trekking Urbano, un modo nuovo e alternativo per scoprire ogni angolo di bellezza delle nostre città. E la Consulta Giovanile ortonese ha dimostrato che arte, natura e sport, possono andare a braccetto anche nella nostra cittadina. Infatti, l’obiettivo di “Trekking Urbano, 10 anni di trekking tra passato e futuro”, evento nazionale promosso dal Comune di Siena (la prima volta nel 2003) è proprio questo: un turismo più attento all'ambiente e in grado di far riscoprire i luoghi meno noti del vasto panorama culturale italiano.
Quello di Ortona non poteva che essere un itinerario ricco di arte, storia e natura, e con una bella sfacchinata. Due partenze, una mattutina, l’altra pomeridiana, entrambe dal Polo Eden. Prima tappa, Palazzo Farnese, con la mostra fotografica della battaglia di Stalingrado; successivamente, lo spazio dedicato all'arte e alla creatività ZooArt, sotto la passeggiata orientale; poi la lapide del molo nord presso la spiaggia de La Ritorna, roccia che commemora il passaggio del re in fuga da Ortona il 9 settembre 1943 in seguito all'armistizio di Cassibile. E a risalire, il Castello Aragonese, Palazzo Corvo – con Museo Musicale d'Abruzzo –, i vicoli di Terravecchia (quartiere più antico di Ortona), le Mura Caldoriane e il chiostro di Sant'Anna che oggi ospita, oltre alla biblioteca cittadina, l’Ex-Libris e il Museo della Battaglia di Ortona. Insomma, un percorso lungo 2,5 km, alla scoperta delle antiche spiagge e dei musei d'arte e storia musicale.
A partecipare è stata una centinaia di persone, fra il primo e il secondo gruppo - con famiglie, bambini, turisti da dentro e fuori regione - che pur svantaggiati dalle inclementi condizioni climatiche, non hanno tuttavia rinunciato a completare l’escursione urbana.
Molte le immagini postate dai partecipanti durante il percorso, con gli hashtag #trekkingurbanortona e #visitortonamare; quest'ultima in riferimento alla pagina Facebook di promozione turistica, Visit Ortona, che ha dato il proprio contribuito al progetto, lanciando anche una sfida agli appassionati di fotografia. Grazie a questo forte contributo artistico, la Consulta Giovanile di Ortona ha deciso di aprire un proprio canale su Flickr – vero e proprio social network della fotografia – creandovi un archivio fotografico di “memoria collettiva”, dove raccogliere e accogliere le immagini più belle, passate e future.